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Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

Maratona di Venezia, per la terza volta.

Maratona di Venezia, per la terza volta. Come al solito, arrivo assieme ai colleghi del GAV e mi cambio davanti a Villa Pisani. Giretto di riscaldamento e pisciatina "daicheportabene" al parco. Scambio qualche parola con le facce note, Mattia, Luca, Franz, amici di corse e di avventure e sono pronto. Stra, ore 9.00, contrariamente alle previsioni c'è un bel sole. Non vedo l'ora di correre questa mia terza Venice Marathon, non sono in formissima, ma mi posso divertire. La prendo come un allenamento di quelli belli. Alle 9.20 si parte, comincio a correre con un discreto ritmo, ma capisco subito che non è giornata di spinta: se spingo sotto i 4 e 30 la coscia si lamenta. Allora penso di mettermi lì buono buono a 4 e 30 - 4 e 35 e di andare via regolare. Man mano che si procede nel percorso il clima si rabbuia e tira un discreto vento e mi sento fin da subito molto affaticato; già ai 10 km mi fermo a bere e questo non è molto normale. Mi sento spossato e non