Passa ai contenuti principali

Antico Trail del Contrabbandiere 2019

Qua c'è da carburare, da scaldare il motore in vista della LUT...

E cosi mi sono iscritto all'antico trail del contrabbandiere. Una gara che ho già fatto 2 anni fa ma che ora si presenta rinnovata con percorso più lungo e certificazione ITRA. Trattasi di 50Km D+3300.
Stavolta ci sarà anche Paolo, che ha scelto questta gara di casa per recuperare la GRP 49 che è stata annullata per maltempo.  Ci incontriamo a Bassano e prendiamo le navette che ci porteranno a Coste di Valstagna, dove si parte. Arrivo, manco a dirlo a Bassano, stavolta al Castello.


Sul bus ci sediamo dietro e veniamo subito presi da ricordi scolastici, Paolo intona subito un irriverente  "facciamo un incidente, muore solo il conducente“.  Si chiacchera un po del percorso,  ci sarà un lungo brenta bello lungo da fare a fine gara e i pianori alla fine sono sempre mal visti...
In poco tempo siamo alla partenza, che è prevista per le 11 di mattina. Li incontro altri volti noti. Giuliano, della mia squadra, e i fratelli Bonsembiante, gente che “pesta" questi due!

Chiacchero un po con tutti ed è presto ora di partire. Si va! Mi ricordo che c'è un giro "morto", un giro in piano prima di cominciare con il sentiero. E anche quest'anno è confermato. Lo faccio senza spinger troppo che fa caldo e poi sul sentiero li piglio.
Infatti in men si dica si corre e si salel la prima parte, i primi 10 km, nn spingo tantissimo perche sento veramente tanto  caldo.

Però in breve sono alla cala del Sasso. Questa è una bella salito di 650d+ in  circa 3km, i pratica un vertical nella gara.la cosa mi stimola, io amo le salite, e in salita salgo da par mio!! Comincio a superare e i 3 km se ne vanno presto. Arrivo in cima e saluto Thomas dell'emme running che prende il segmento. Mi fa i complimenti, nn devo essere messo male allora. Infatti vedro poi nei post gara, sono entrato nella cala' 44esimo e ne sono uscito 33esimo, rubando dunque 11 posizioni! Ma sto ancora bene e spingo bene nei giri-gori che facciamo qui sull'altopiano di Asiago prima di scendere nuovamente.

Piccola nota, sta gara è poco corribile e nelle discese, dove sono abbastanza una pippa,  faccio veramente fatica! Comincio ad innervosirmi perché certi tratti in discesa vado meno che in salita. Ma qui salita ce ne' tanta. Infatto dopo essere sceso fin giù a Oliero (credo) si risale.
Secondo dente, più piccolo della salitona alla cala', ma comunque interesante, lo faccio bene.

Fa un caldo assassino. Certo che partire alle 11 garantisce sempre un bel caldo eh! Io mi sono attrezzato con una borraccia da 0.5l e riesco ad arrivare ai ristori senza andare in riserva. Per fortuna hanno messo qualche punto acqua strategico nei tratti lunghi e caldi.

Dopo la seconda salita c'è un su e giu di raccordo che solitamente non è molto facile interpretare, ma stavolta mi viene benino, poi inffine ultima salita seria. Questa me la ricordo, sentiero irto in mezzo al bosco, fastidiosa alquanto, per fortuna almeno è in ombra.  

Completata l'ultima salita un po di piano, su e giu che corro piuttosto bene prima della discesa. Una classica discesa DEMMMERDA direbbe qualcuno che conosco.. Difatti scendo a 9 al km, ditemi voi se son ritmi da discesa. 

Finalmente scendo, faccio un simpatico guado su mattoni piazzati dagli organizzatori e mi resta solo il lungo Brenta. Quest'anno entrambi i lati, prima si sale, si torna in su, si attravaersa il brenta in passerella, e poi si scende dall'altro lato fino a Bassano.

Ma io ormai sono in riserva, arrivo ancora correndo alla passerella, ma, sebbene ormai manchino pochissimi km (4 o 5), veramente non ne ho più.  Cerco allora di alternare un po di camminata e non mi viene neanche male, siamo tutti un po cotti e riesco comunque, da zombie, a mangiare un paio di posizioni.

Quando sto per entrare mi passa Nicholas  Bonsembiante,  che teme di essere preso dal fratello "xche' in strada el va forte", mi confessera' all'arrivo.  Cerco un po di tenerlo ma viaggia troppo.
Però il viaggio e finito, un'ultimo strappetto dal Brenta, e siamo al Castello.


Chiudo al 22 esimo posto, molto contento della prestazione, e del bel percorso difficile , montano, molto vario, tosto!!.
Ottima anche l'organizzazione,  aver agggiunto qualche punto acqua ci ha salvato la vita. Medaglietta un  po cheap, ma non si corre mica per la medaglia!

E adesso Road to LUT!

Commenti

Post popolari in questo blog

Maratona di Venezia 2017: E due!

22 Ottobre. 09.35. Eccomi qui in griglia alla Venice Marathon come l'anno scorso. É passato parecchio dalla mia ultima maratona, circa 11 mesi! Che ci faccio qui? Che c'entra uno che va a sentieri come me? Mi sono iscritto al Black Friday. Meno di 30 euro per una maratona internazionale bella come Venezia: non ho resistito. E sono anche curioso di misurarmi nuovamente su una Regina. La preparazione logistica é come l'anno scorso: arrivo a Strà portato dal GAV, passeggiata, cambio, pisciata nel parco della Villa (non me ne vogliano, si sa' che porta bene) e sono pronto a chiacchierare con i vari Kitt e Zoi (che giocano in casa), e poi è già tempo di finire in griglia. Prima del via un minuto di silenzio, l'inno d'italia e musica d'annata (me compare jacometo credo) da parte della banda di Cittadella. In griglia trovo Federico che mi annuncia il suo folle piano gara (partire "piano" e scendere di 10 secondi al km ogni  10 km e gli ...

TCE 2018: La faccio piano!

Anche quest'anno, nonostante le fascinose sirene delle gare in Istria e sulla Bassa Via del Garda, mi trovo iscritto alla TCE , la traversata dei colli euganei, che, diciamocelo, dopo aver attraversato i berici all'Ultrabericus ci sta tutta. In piu' mi ricordo di essermi divertito un mondo l'anno scorso qui.  Parto come sempre prestissimo e cosi arrivo subito al ritiro pettorali, e li è tutto un salutarsi con gli amici che condivideranno questa passeggiatona con me. Eh si, dopo un anno di trail,  le facce son sempre quelle, e cosi e' tutto un chiaccharare. Un caffe in compagnia, ci attacchiamo il pettorale, e arriva presto l'ora di partire. Faccio a tempo anche a dare un saluto ad Emanuale che si e' fatto la Bassa Via Del Garda ieri (77KM e tanto D+) ed ora è qui, non per correr (in gara almeno) ma per far festa con noi. Oggi non dovrei tirare piu' di tanto, che voglio far bene la 2 Rocche, che l'anno scorso non mi  ha soddisfatto appien...

100 Miglia dell'Istria

È da un paio d'anni che faccio il filo a questa manifestazione, la 100 miglia dell'Istria. Amo l'Istria e quella sua capacità di unire la montagna ed il mare... Ed il suo essere sempre un po' spartana e selvaggia. Così dopo aver fatto 100km l'anno scorso, per quest'anno, in cui ho compiuto 40 anni, volevo regalarmi qualcosa di speciale e la scelta è stata facile! Relativamente vicina a casa, prova dell'ultra trail world tour, insomma non ho resistito e mi sono iscritto, puntando sul bersaglio grosso, i 168km d+6500, la RED! Dopo aver pubblicato la mia idea folle sui social mi contatta Francesco, interessato alla versione BLUE, "soli“ 110k ma 4400 D+ . Insomma ci organizziamo di farci un po' il giro in compagnia, almeno per la parte logistica. Quasi all'ultimo si aggiunge anche Gabriele, che, come me, si è infatuato della RED. Cosi venerdì mattina partiamo, il simpatico trio lascia la terra italica e va a Umago. Tra...