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Venice Marathon 2016

Da poco inscritto ad una società podistica (GAV Vedelago) per la prima volta mi godo un pregara relax. Viaggio in ducato con altri compagni di ventura.. Un cambio veloce..pisciatina al parco e becco subito Kitt Arizona e gli altri del running forum...
Foto di gruppo, solita chiacchierata con Kitt in cui entrambi diciamo seriamente che correremo ad un ritmo di 20 secondi (minimo) superiore a quello che poi faremo e si entra velocemente in griglia.
Sono di ottimo umore, è la mia seconda maratona, la prima Padova portata a casa da mezzo infortunato in 3h e 52... Ora sto benone, sono pure migliorato un po nel frattempo e Venezia è sempre stata LA Maratona.. Quella da fare una volta nella vita almeno.
Parte l'inno, via il maglione e si parte (qui un po di attenzione in più da parte dello speaker sarebbe stata gradita.. Un count down almeno!).
Innaspettatamente pur essendo in 3 fascia mi stupisce la facilità con cui passo il traguardo e riesco a correre.. La strada larga aiuta.. Subito musica e incitamento gia dai primi km. Mi piace.
Non sento però il suunto che scandisce i km e per i primi km proprio lo ignoro..
Mi sento bene e i km scivolano via, sono già al quinto, ad un ritmo ben al di sotto di quello prefissato.. La pagherò lo so'!
Ma intanto vado... 
Al 10 corro un po assieme con una ragazza ed un signore anziano (lei fa i 30 mi dice!) manco sapevo che c'erano .. Lui è uno dei 10 ke hanno fatto tutte le 31 maratone di Venezia.Gli faccio i miei conplimenti e velocemente mi trovo alla malcontenta..
Ora tocca alla zona "brutta" ke onestamente nn mi dispiace per niente .. Ho corso in posti ben peggiori! Un normale percorso nel territorio urbano...Poi quelche sottopasso pedonale, rotonde e il traguardo della Mezza. 1h 33'! Stica.. Se nn fosse per la mezza di 15 gg fa sarebbe PB, sto andando decisamente troppo forte.
Ma chissene, freno leggermente mi godo gli incitamenti, il pubblico che ti chiama per nome e i numerosi gruppi...ancora qualche km e sono al parco San Giuliano.. Qui ancora bene, chiudo i 30 km a 4'30, un tempo incedibile x me..
Ma pochi km dopo comincia il supplizio ..dopo un fastidiosa salita ke ti spezza fiato e ritmo mi si staglia davanti il ponte della liberta.. Lo so'! Sono 4 km ma sembrano 400.. Vedi quella fottuta cupola azzurra in fondo che non si avvicina mai... Qui si rompe qualcosa.. Mi manca la forza di volontà, la voglia e mi ritrovo a camminare (!).Mi passa un compagno di squadra e mi incita.. Dai ke sei sotto le 3 e 30, nn cedere..lo guardo, provo a seguirlo ma cedo poco dopo.
Odio! Odio sto asfalto duro! Odio sto ponte solitario in cui mi sento perso. Daniele, calmo! Arrivo al ristoro e mi dico : Daniele.. Entra in modalità trail.. Fai finta che sto ponte sia una collina" .. Bevo e riparto molto blandamente. Dai, cerchiamo di correre, anche piano ma corriamo. Come nei trail..."se no se corre se spezega"...
Si scende finalmente dal ponte e comincia la zona del tronchetto ( questa si bruttina, anche se forse anonima sarebbe più giusto).
Adesso corro, piano, stanco, ma corro... Su e giu dai ponti e poi all' improvviso sono sul ponte di barche .. San Marco!! Entro e subito vedo mia moglie che mi saluta e quelli della mia squadra che mi incitano... Spingo di più e subito un crampo mi colpisce.. Vabbe statene buono che sono arrivato! ...Magari..ponti su ponti mi separano dall' arrivo che finalmente vedo in lontanza prima di attraversarlo finalmente. 3h 25 11.

Mi siedo poco fuori della zona d'uscita, usando la tela che mi hanno dato come stuoia...aspetto mia moglie e mi rilasso lasciando che i tremiti del cuore e delle gambe si plachino... Mi sento stremato ma felice. Mi sembra di aver fatto una gran cosa ...una maratona sono 3h 30....mica tutti!
Tante sono le cose che vorrei dire e le emozioni che vorrei raccontare ma scelgo lo sguardo di mia moglie che mi dice "Sono fiera di te, a Verona vengo a vederti coi Bimbi!"

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