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Treviso Marathon: Non si corre solo con le gambe!

L'anno scorso mentre facevo il tour #4ultrain4mesi ho visto diversi post sui vari social di amici runner che facevano la loro maratona primaverile e avevo un po' di invidia: a me la corsa in montagna piace molto di più, ma c'è poco da fare, la maratona è la Maratona!

Puoi sbaffarti le colline di tutta la provincia, fare un ultra da 100 e passa km, ma a parte la tua comprensiva moglie e i tuoi colleghi trailer, il resto del mondo non resta colpito come se completi una Maratona. Cosi va a finire che vuoi farla anche te, giusto per vedere se su asfalto vai ancora forte, giusto per finire nella lista dei maratoneti di "Correre", giusto per vedere se riesci ad abbassare un po' il tuo personale, giusto perché alla fine a te piace correre, e dove e quando è solo scenografia!

Così quest'anno, quando mi sono fatto il piano gare, ho voluto inserire una Maratona in primavera. La scelta è caduta su Treviso, comoda e finalmente con arrivo a Treviso... poco importa se ad una sola settimana dall'Ultrabericus.

A gambe sto benone, sta settimana ho recuperato bene, anzi in allenamento ho pure fatto il mio PB sui 10K (39' 46'') e mi sento carico a molla. L'obiettivo è andare sub3h!

Ore 9:30. Si parte a bomba, i primi km viaggio veloce, raggiungo subito i palloncini delle 3h ore e mi metto dietro di loro. Dovrei stare buono li dietro, ma le gambe girano e le Nike Elite 9 scalpitano...
Dopo un km li stacco e viaggio via veloce, mangio 10 km in poco tempo, vado intorno ai 4'06. Ho la parvenza (che poi diventerà realtà) di stare a fare una cavolata, ma mi mancano le energie nervose per auto-regolarmi. Così vado avanti a bomba.



I km passano veloci, il clima è perfetto, solo un pizzico di vento, e il percorso non è niente male, solo qualche sottopasso (5 nei primi 25 km) di troppo. Intorno al 20esimo capisco che sto decisamente andando troppo forte, ma ormai sono quasi alla mezza... Tanto vale tirare e portare a casa il PB anche in mezza. Chiudo la mezza in 1h 26' 49" .


Decido ormai di tirare fino a che ce n'è e poi casomai mi metto lì buono buono e porto a casa la medaglia.
Tengo bene fino al 25 esimo.. poi mi fermo (si proprio mi fermo al ristoro e bevo, saluto i volontari, cazzeggio).
Riparto, ma ormai la magia si è persa, da qui in avanti vado a intermittenza. Corro tra un ristoro e l'altro, ma senza volare, chiacchiero coi volontari, scherzo con loro.
Fino al 30esimo vado ancora bene, ma il lungo rettilineo prima di entrare in Restera uccide definitivamente sopprattutto la testa. Dal 30esimo al 38esimo ho pochissimi ricordi, saranno i chilometri più bui di giornata.
Entro in qualche modo in Restera, mancano una manciata di km e finalmente la testa ricomincia a funzionare, rimetto le gambe ad andare ad un ritmo dignitoso. Passiamo sulle passerella, i Burci e poi dopo lo sterrato nuovamente asfalto. Mi passa un lanciatissimo Arme e mi rendo conto che lui sta puntando ancora al sub 3h.
Questo mi sveglia definitivamente. Guardo l'orologio, oddio non sono neanche messo male... guarda te, sono vicino alle 3h!



Ma ho tergiversato parecchio, manca troppo poco, avrò il  tempo per recuperare? Bah ci provo e ricomincio a tirare! Ma 2-3 km in una in una Maratona possono essere eterni o durare un attimo, li faccio in progressione sperandoci fino all'ultimo. Arrivo, alzo le braccia al cielo (..non succede ma
metti caso che succede il miracolo, almeno ho una foto come si deve!)
Non succede, chiudo in 3h 1' e 10''.
È comunque il mio record (A Firenze avevo fatto 3h 02' 45") !


Ora non so se essere soddisfatto per il risultato o essere deluso per non aver centrato il sub 3. Se essere contento di come le gambe giravano o triste per non aver saputo gestire la gara...
Di sicuro sono felice di aver corso a Treviso, dove ho trovato un ottimo percorso, veloce e piacevole, una buona organizzazione e una giornata finalmente soleggiata!

Bella anche la medaglia e il fatto di avere le foto gratis (il mio braccino ringrazia)!!

Tanti hanno apprezzato il ristoro finale, ma io non molto: è vero che molte maratone non hanno quasi nulla, ma se mi dai la Pasta e Fagioli e la birra, devi mettere tavoli e far sedere i maratoneti a far festa... ma forse sono io che sono troppo "trailoso." Bello invece il tifo del pubblico, non mi aspettavo noi "freddi nordici" (cit) cosi' caldi!

Ecco, #sapevatelo, le maratone non si corrono con le gambe soltanto ma anche un po' con la testa, e un pizzico, ma solo un pizzico, con il cuore.

E per il sub3h? beh ci si vede a Berlino Beppe!


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